Note di fondo: accordo di cuoio, oud, patchouli, muschio. Pelle.
Non tutti, infatti, sanno che la storia della profumeria trova le sue radici nella storia della pelletteria. Dobbiamo tornare al XVII secolo quando la ricca e fiorente produzione di guanti portò alla necessità di alleviare l’odore forte e per alcuni aggressivo della pelle con profumazioni di mandorla dolce, fiori d’arancio, ambra grigia, rosmarino e zibetto. Nacque così il titolo di Mastro Guantaio e Profumiere e presto, a causa degli elevati costi della pelle, la produzione di profumi si fece più fiorente della lavorazione delle pelli. Liberatasi dalla sua dipendenza dalla pelletteria, la profumeria diventa un’arte a sé stante. Di quel legame rimane il cuoio come famiglia olfattiva tra le più importanti, a cui Memo Paris ha voluto dedicare un’intera collezione, dando così la possibilità di scoprire le tante sfumature del cuoio. Da Irish Leather, intenso cuoiato verde, a Italian Leather, delizioso cuoio latino, seguito da French Leather, che ricorda l’abito in pelle di una parigina. Un profumo perfetto da indossare in questo periodo. Vi invito tutti a scoprirlo presso le nostre Boutique !
Recensione di Antonietta Apparente